Nutrizione minerale efficace per la redditività del grano duro

I contratti di filiera assicurano la redditività del grano duro perché, oltre alle rese per ettaro, remunerano e premiano la qualità. Per questo motivo è essenziale utilizzare in campo tutte le soluzioni agronomiche in grado di far esprimere al grano duro tutte le sue potenzialità, a partire dalla concimazione minerale con azoto stabilizzato, la cui efficacia è stata confermata anche dall’ultima annata in Puglia. Smart Nutrition, progetto in collaborazione con Informatore Agrario.

Fertilizzazione minerale della vite, maggiore qualità al vino

I fattori che influenzano la qualità del vino variano in base a moltissimi fattori, alcuni legati al territorio, altri al clima ed altri ancora alla tecnica agronomica in vigneto. Tra questi ultimi la fertilizzazione minerale gioca un ruolo fondamentale, eppure in questi ultimi anni sembra che i viticoltori non gli attribuiscano l’importanza che merita. Nutrire il Vigneto, progetto in collaborazione con Riccardo Cotarella ed Attilio Scienza.

Nutrire bene la vite per fare vini di grande qualità

Il know how della concimazione come elemento decisivo del terroir. Lo conferma l’esperienza di Eurochem assieme ad Azienda Falesco e Università della Tuscia. Nella degustazione organizzata da Ais Milano e guidata da Riccardo Cotarella emerge il carattere di soluzioni come Nitrophoska e Entec Perfect nel differenziare le produzioni di Chardonnay. Nutrire il Vigneto, progetto in collaborazione con Riccardo Cotarella e Attilio Scienza.

Nutrizione razionale, un “comandamento” per la rucola

La Piana del Sele (Salerno) rappresenta oramai il polo europeo della produzione di baby leaf destinate all’industria della IV gamma e la rucola rappresenta la principale coltivazione di quest’area, con le semine autunnali si eseguono diversi sfalci che variano generalmente da 5 a 10, ma con un’adeguata gestione agronomica si possono realizzare un numero maggiore di sfalci.

Il ruolo fondamentale di azoto e fosforo per l’orticoltura moderna

L’azoto è uno dei nutrienti più importanti per la crescita delle piante e influisce pesantemente su sviluppo e produzione.
È stato dimostrato che cloruro di ammonio, ammonio nitrato, nitrato di sodio e urea aumentanosignificativamente i raccolti di cavolo e spinacio sia di molte altre specie orticole. È stato osservato, inoltre, che le proprietà organolettiche degli ortaggi possono essere influenzate dalla tipologia di fertilizzante azotato utilizzato dall’agricoltore per la coltivazione.

Hai dimenticato un nutriente?

Perché lo zolfo, un nutriente secondario, viene spesso trascurato e persino dimenticato.

Versatilità e maggiore efficienza del fertilizzante solubile in acqua UP

UP solub è un campione multi-talento tra i fertilizzanti idrosolubili. Oltre alle sue proprietà nutrizionali, ha anche effetti secondari benefici, che fanno risparmiare tempo e denaro agli agricoltori e portano alla massimizzazione del profitto.

Nutrizione minerale della vite, come cambiano resa e qualità

Sempre più si sta affermando tra i viticoltori italiani il principio di una nutrizione minerale «su misura», che consiste nella valutazione dei fabbisogni alimentari della vite a seconda della varietà, delle condizioni del terroir e della tipologia del vino che si vuole produrre, assieme alle formule di concimazione che si possono definire «personalizzate»

Una concimazione personalizzata per la vite italiana

Limitare la concimazione minerale della vite porta, a lungo andare, a un suo indebolimento che si riflette sia a livello produttivo, sia qualitativo. Secondo Attilio Scienza, docente di viticoltura ed enologia all’Università di Milano, la riduzione di impiego dei fertilizzanti minerali sta causando un progressivo «invecchiamento» dei vigneti, con conseguente riduzione delle produzioni/ceppo, favorito da una progressiva riduzione della presenza nel suolo di quegli elementi minerali necessari per garantire il rinnovo vegetativo della vite.